In Viale Oscar Sinigaglia, nel Quartiere Giuliano-Dalmata, è presente un'Edicola Sacra raffigurante la Madonna col Bambino.
Cabine per fototessere a Milano
Sono molti documenti ufficiali, dalla carta di identità al passaporto, a richiedere una fototessera, e in tempi
in cui le fotografie sono scattate sempre più spesso dagli smartphone, quando ci troviamo di fronte alla necessità di scattare e consegnare una fotografia per il rilascio di un documento è frequente chiedersi dove si trovino le cabine per le fototessere, strutture cui spesso non facciamo caso. Eppure la loro utilità è ancora degna di nota, ragione per cui abbiamo deciso di raccogliere qui i loro indirizzi per chi ne avesse bisogno a Milano.
Per venire incontro alle necessità di chi dovesse trovarsi a dover scattare una fototessera e non volesse recarsi in uno studio fotografico, ecco un elenco, per Municipio, delle cabine per fototessere a Milano.
Per venire incontro alle necessità di chi dovesse trovarsi a dover scattare una fototessera e non volesse recarsi in uno studio fotografico, ecco un elenco, per Municipio, delle cabine per fototessere a Milano.
Municipio 1
Piazza Cairoli, Stazione metropolitana
Piazza Cairoli, Stazione metropolitana
Piazza Cordusio, Stazione metropolitana vicino bagni
Largo della Crocetta, presso Stazione metropolitana
Piazza Duomo, Stazione metropolitana linea 1 presso edicola
Piazza Duomo, Stazione metropolitana direzione Sesto San Giovanni, corridoio giallo
Piazza Duomo, Stazione metropolitana corridoio collegamento tra linea 1 e linea 3
Piazza Duomo, Stazione metropolitana linea 1 direzione Rho Fiera
Piazza Duomo, Stazione metropolitana presso farmacia
Piazza Medaglie d'Oro, presso Stazione metropolitana Porta Romana
Via Montebello, presso la Questura di Milano
Via Montenapoleone, Stazione metropolitana presso edicola
Via Palestro, Stazione metropolitana presso edicola
Viale Piave, presso il parcheggio del supermercato Esselunga
Piazza San Babila, Stazione metropolitana uscita Corso Vittorio Emanuele
Piazza San Babila, Stazione metropolitana adiacente Trony
Via Turati, Stazione metropolitana
Municipio 2
Piazza Duca d'Aosta, presso Stazione metropolitana Centrale di fronte all'ATM Point
Viale Monza, presso Stazione metropolitana Gorla
Viale Monza, presso Stazione metropolitana Pasteur
Viale Monza, presso Stazione metropolitana Precotto
Viale Monza, presso Stazione metropolitana Rovereto
Viale Monza, presso Stazione metropolitana Turro
Viale Monza, presso Stazione metropolitana Villa San Giovanni
Via Padova, presso anagrafe Municipio 2
Via Padova, presso supermercato Pam
Via Padova, presso Stazione metropolitana Cascina Gobba
Via Palmanova, presso Stazione metropolitana Cimiano
Via Vittor Pisani, presso Stazione metropolitana Centrale
Municipio 3
Piazza Enrico Bottini, presso Stazione ferroviaria Milano Lambrate
Piazza Enrico Bottini, presso Stazione metropolitana Lambrate
Via Andrea Doria, presso Galleria Doria
Piazzale Loreto, presso Stazione metropolitana direzione Rho Fiera
Piazzale Loreto, presso Stazione metropolitana direzione Sesto San Giovanni
Via Giovanni Pacini, presso Stazione metropolitana Lambrate
Via Giovanni Pacini, presso Stazione metropolitana Piola
Via Sansovino, presso l'anagrafe del Municipio 3
Piazza Udine, presso Stazione metropolitana
Municipio 4
Via Giovanni Cena, presso il parcheggio sotterraneo dell'Esselunga Porta Vittoria
Piazza Ovidio, presso supermercato Esselunga
Viale Umbria, presso supermercato Esselunga
Viale Umbria, presso Centro commerciale Piazza Lodi
Municipio 5
Via Benaco, presso Consolato della Repubblica Popolare Cinese
Via Carlo De Angeli, presso supermercato Esselunga
Via Bernardo Quaranta, presso supermercato Conad
Viale Tibaldi, presso sede Municipio 5
Municipio 6
Largo Ascari, presso Stazione metropolitana Romolo
Via Borgognone, presso BASE
Via Famagosta, presso supermercato Esselunga
Via Lorenteggio, presso supermercato Esselunga
Via Ferruccio Parri, presso Stazione metropolitana Bisceglie
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| Credit: Cquoi/Wikicommons |
Targa in memoria di Rino Gaetano
In Via Nomentana Nuova, nel Quartiere Monte Sacro, è presente una targa che ricorda il cantautore Rino Gaetano (Crotone 1950-Roma 1981), che qui visse. Il rapporto tra il cantante e Monte Sacro fu molto profondo, e diversi riferimenti compaiono in diverse sue canzoni. Proprio per celebrare questo rapporto, dal 2011 va in scena nella zona, prima a Piazza Sempione e successivamente al Parco Talenti, un concerto in memoria del cantautore conosciuto come Rino Gaetano Day.
Torre dell'Acqua Marcia di Vigne Nuove
In Via delle Vigne Nuove, nella Zona Casal Boccone, è presente una torre idrica appartenente al sistema dell'acquedotto dell'Acqua Pia Antica Marcia. La torre, in stile neomedievale, venne realizzata nel 1889.
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Villino di Margherita Sarfatti
In Via dei Villini n. 18, nel Quartiere Nomentano, si trova un pregevole villino signorile che fu la dimora romana di Margherita Grassini Sarfatti (Venezia 1880-Cavallasca 1961), figura molto importante della vita culturale e anche politica tra la Prima Guerra Mondiale e gli anni '30.
Margherita Sarfatti fu una critica d'arte di fama internazionale, figlia di Amedeo Grassini, esponente di un'importante famiglia di religione ebraica, e moglie dell'avvocato Cesare Sarfatti, è nota per essere stata tra i primi anni '10 e la metà degli anni '30, la principale amante di Benito Mussolini, con cui ebbe uno stretto rapporto che andò oltre la vita privata e che si ruppe proprio mentre l'Italia lanciava la sua guerra in Etiopia, si avvicinava alla Germania di Adolf Hitler, in un'alleanza che avrebbe di lì a poco portato alle leggi razziali.
La Sarfatti siera stabilita a Roma nel 1927 in Corso d'Italia, poi in Via Porpora, infine in un Villino sulla Via Nomentana vicino a Villa Torlonia, nel 1928. Si trasferì in questo edificio alla fine del 1931, con la figlia Fiammetta.
All'interno dell'appartamento della Sarfatti venne trasferita tutta la sua collezione di quadri, inoltre il suo salotto divenne un ritrovo di pittori e intellettuali dell'epoca.
Il villino era stato costruito nel 1925 dall'ingegnere Fortunato Pacifici per Mario Luzzatto e Rodolfo Monaldi Colonna.
L'edificio si presenta in forme eclettiche classicheggianti, sviluppato su tre piani.
Il pianterreno è rivestito a bugnato, mentre l'ingresso è preceduto da un portico decorato con colonne a capitello tuscanico.
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| Margherita Sarfatti interpretata da Barbara Chichiarelli nella serie tv M - Il figlio del secolo |
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El Trauco
El Trauco era un locale di musica sudamericana situato in Via della Fonte d'Olio 7, nel Rione Trastevere, conosciuto anche come Pena del Trauco. Il locale fu aperto e animato dal lottatore e attore peruviano Dakar, nome d'arte di Alejandro Barrera, che arrivò a Roma per lottare ma, dopo un infortunio, trovò fortuna recitando in film di Federico Fellini come Giulietta degli spiriti, Tre passi nel delirio e Fellini Satyricon e in pellicole cult come Zombi 2 e Zombi Holocaust.
Il locale fu per molto tempo, soprattutto a cavallo tra gli anni '7 e '80, un punto di riferimento della scena musicale sudamericana e ospitò anche gli Inti Illimani. Per quanto oggi non sia più in attività, è ancora visibile una targa in terracotta che indica il locale.
Villa de Frankenstein
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| Frankenstein's Villa in a 1907 photo in Via Abruzzi |
On the corner of Via Campania and Via Abruzzi, in the Ludovisi district, there was the Villino de Frankenstein until the 1960s, owned by the New York Trust Company, built in 1906 by Carlo Busiri Vici in collaboration with C.K.Fielding for Count Henri De Frankenstein.
The lot consisted of a long and narrow piece of land flanked longitudinally by the General Curia of the Capuchin Friars Minor and to the south by the Villino D'Aste between Via Abruzzi and Via Sardegna. The villa was set back from the road edge of Via Campania by a few meters, the front on the same street was occupied by a long gate while the entrance, located laterally just around the corner of Via Abruzzi, consisted of a large gate framed by two pillars.
The lot consisted of a long and narrow piece of land flanked longitudinally by the General Curia of the Capuchin Friars Minor and to the south by the Villino D'Aste between Via Abruzzi and Via Sardegna. The villa was set back from the road edge of Via Campania by a few meters, the front on the same street was occupied by a long gate while the entrance, located laterally just around the corner of Via Abruzzi, consisted of a large gate framed by two pillars.
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| The second project dated 1903 and then realized |
The second project, the one then built, was characterised by Busiri Vici's adherence to pure Renaissance forms. The main façade on Via Campania had five framed windows surmounted by the small windows of the mezzanine, the string course was flanked by a smaller one at the height of the window sills; the ground floor was characterised by being decorated with simple pilasters interspersed with the central door, the side windows and the service door on the left, above each of these there was a tondo with a bust. The rear side, facing the small garden and that of the adjacent villa, opened airily with three round arches on the ground floor surmounted by a loggia with a balustrade supported by Doric columns, the façade was flanked by a window on each side decorated with a volute bracket. Overall, the façade was a faithful copy of the Casina del Piacere in the Great Garden of the Farnese Villa in Caprarola, built by Jacopo del Duca in 1586. The roof was characterised by four slopes covered with Roman tiles. It is useless to mention the merciless seven-storey building, the result of the sordid speculation typically Roman that today mercilessly takes its place.
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| The Casina Del piacere in the garden of Villa Farnese in Caprarola |
Regarding the history of the project and construction of the building, several pieces of information can be gleaned from the correspondence between the writer Henry Bennet Brewster, Clotilde Brewster (1874-1937), known as Clotilde Kate Fielding, and Christopher Brewster from 1905, correspondence of which we have knowledge thanks to the data kindly provided by Laura Fitzmaurice.
From the letters, it is clear that Clotilde Brewster, cousin of Countess Ann Seabury Brewster, wife of Henri de Frankenstein, played an important role in the construction of the Villino de Frankenstein, who in some letters clearly says "I have to build a house for the Frankensteins".
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| Project of the villa signed by Carlo Busiri Vici (courtesy of Laura Fitmaurice) |
However, Brewster also says that she was unable to travel to Rome to follow the project. For this reason, the task was assigned, as written in the letters, to another architect, who signed the project. The name, in the correspondence, is never explicitly written, but we have reason to think that it was Carlo Busiri Vici, author of the villa that was then actually built. Brewster, however, as we always deduce from the correspondence, sent a project to the Frankensteins from London.
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| A photo of the newly built villa sent by Ann de Frankenstein to Carlo Busiri Vici (courtesy of Laura Fitzmaurice) |
Villini della Zona Urbanistica XX Settembre
Villino Frankenstein (demolito), in Via Campania angolo Via Abruzzi
Villini di Roma per Zona Urbanistica
A seguire una serie di liste, ciascuna relativa a una specifica Zona Urbanistica, sui villini di Roma.
Villini della Zona Urbanistica XX Settembre
Мемориальная доска Карлу Павловичу Брюллову
Мемориальная доска, о которой идет речь, находится на улице Виа ди Сан Клаудио в районе Колонна и посвящена русскому художнику Карлу Павловичу Брюллову (Санкт-Петербург, 1799 — Манциана, 1852), который жил в этом доме с 1823 по 1835 год.
Мемориальная доска с надписями на итальянском и русском языках была установлена здесь в 2001 году Российской академией художеств и муниципалитетом Рима.
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| Девушка, собирающая виноград близ Неаполя, Карл Павлович Брюллов, 1827 |
Le targhe commemorative della Zona Urbanistica Flaminio
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 2C Flaminio
Via Bernardo Celentano
Le targhe commemorative della Zona Urbanistica Buon Pastore
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 16B Buon Pastore:
Via di Bravetta
Via dei Torriani
Statue e monumenti della Zona Urbanistica XX Settembre
A seguire un elenco delle statue e dei monumenti compresi nella Zona Urbanistica 1F XX Settembre
Gedenktafel und Flachrelief zum Gedenken an die Opfer des deutschen Militärtribunals
Die betreffende Gedenktafel befindet sich in der Via Lucullo, in dem Teil der Straße, der zum Rione Sallustiano gehört, und erinnert daran, dass dieses Gebäude während der Besetzung Roms durch Nazi-Deutschland (1943–1944) vom Deutschen Militärtribunal besetzt war.
Die Gedenktafel wurde 1967 von der Stadt Rom hier angebracht.
Nach dem Zweiten Weltkrieg wurde das Gebäude von der Gewerkschaft UIL (Italienische Arbeiterunion) genutzt, die dort ein bronzenes Flachrelief (ein Werk des Bildhauers Ugo Attardi) zum Gedenken an die Opfer des Nationalsozialismus anbrachte, die in diesem Gebäude, als es noch ein Militärgericht war, verurteilt wurden.
Gedenktafel für Wilhelm Waiblinger
Die betreffende Gedenktafel in der Via del Mascherone im Stadtteil Regola erinnert an den deutschen Dichter Wilhelm Waiblinger (Heilbronn 1804 – Rom 1830), der 1830 in diesem Haus starb.
Die Gedenktafel wurde 1930, 100 Jahre nach dem Tod des Dichters, von der Stadt Rom (damals Governatorat Rom) hier angebracht. Die Zahl VIII hinter dem Jahr der Anbringung der Gedenktafel bezieht sich auf das achte Jahr des Faschismus.
Tavla till minne av den heliga Birgitta av Sverige
Plattan i fråga, som ligger på Piazza Farnese, i Regola-distriktet, firar heliga Birgitta av Sverige (Finsta 1303-Rom 1373), som bodde i detta hus, intill den nuvarande kyrkan tillägnad den heliga Birgitta, i 19 år och dog.
Registreringsskylten är skriven på både italienska och svenska.
Platta till minne av Johannes Paulus II:s besök i kyrkan Santa Brigida
Plattan i fråga finns på Piazza Farnese, på fasaden av kyrkan Santa Brigida, i Regola-distriktet, och firar påven Johannes Paulus II:s besök i kyrkans och klostrets inre besök som ägde rum den 6 oktober 1990.
Plattan är skriven på latin.
Tablica pamiątkowa upamiętniająca wizytę Jana Pawła II w kościele Santa Brigida
Tablica, o której mowa, znajduje się na Piazza Farnese, na fasadzie kościoła Santa Brigida w dzielnicy Regola i upamiętnia wizytę papieża Jana Pawła II we wnętrzu kościoła i klasztoru, która miała miejsce 6 października 1990 r.
Na tablicy widnieje napis w języku łacińskim.
Venerable Mary Ward Memorial Plaque
The plaque in question is located in Via di Montoro, in the Regola district, and commemorates the Venerable Mary Ward (Mulwith 1585-Heworth 1645), an English nun, founder of the Congregation of English Ladies, also known as the Institute of the Blessed Virgin Mary, who between 1622 and 1625 founded a school for the poor children of the district in Rome, in the nearby Via di Monserrato. The plaque was placed here by the Municipality of Rome in 2012.
Statue e monumenti della Zona Urbanistica Quadraro
A seguire un elenco delle statue e dei monumenti compresi nella Zona Urbanistica 6C Quadraro
Croce del Quadraro, in Via dei Lentuli
Le targhe commemorative della Zona Urbanistica Quadraro
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 6C Quadraro:
Via dei Lentuli
Via di San Pietro in Montorio
Via di San Pietro in Montorio è una strada del Rione Trastevere, compresa tra Via Garibaldi e Piazza di San Pietro in Montorio. La storia di questa strada è strettamente collegata, come il nome dimostra, alla vicina Chiesa di San Pietro in Montorio, ultimata nel 1500 e che ha dato il nome a questa strada, una scalinata con curva a gomito che conduce alla piazza antistante la Chiesa. Lungo questa salita, nel XVIII Secolo, venne realizzata la Chiesa di Sant'Antonio da Padova al Gianicolo, oggi sconsacrata ma ancora riconoscibile.
Sempre in quel periodo, la strada venne arricchita da una serie di pannelli che raffigurano le Stazioni della Via Crucis. La strada, che tortuosamente conduce alla Chiesa di San Pietro in Montorio, sorta nel luogo che la tradizione indica come quello in cui San Pietro venne martirizzato, fu scelta per questa analogia e per la sua natura ripida e irregolare per ospitare i pannelli, in un periodo in cui il rito della Via Crucis con una raffigurazione delle sue stazioni si diffuse particolarmente.
La storia di questa strada, dopo l'annessione di Roma al Regno d'Italia, si legò molto a quella della Spagna: nel 1873, infatti, lo stato iberico acquistò il limitrofo Ospedale di San Pietro in Montorio e la annessa Chiesa di Sant'Antonio da Padova al Gianicolo, e vi insediò la propria accademia nazionale
Nel 1909 tre artisti dell'Accademia di Spagna furono chiamati ad abbellire e rinnovare la Via Crucis lungo la strada, ma l'aspetto attuale è dovuto a un altro rinnovo risalente al 1957 promosso dall'ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede Fernando Maria Castiella y Maiz, come una targa ricorda.
La strada ricade nella Zona Urbanistica Trastevere. Il CAP di Via di San Pietro in Montorio è 00153.
Targhe commemorative nella Zona Urbanistica Aventino
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 1C Aventino.
Via di San Saba
Targhe commemorative nella Zona Urbanistica XX Settembre
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 1F XX Settembre.
Via Lucullo
Via Vicenza
Via Vittorio Veneto
Targhe commemorative nella Zona Urbanistica San Vittorino
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 8H San Vittorino.
Via di San Vittorino
Le targhe commemorative nella Zona Urbanistica Prati
A seguire un elenco delle targhe commemorative comprese nella Zona Urbanistica 17A Prati:
Piazza Cavour
Via Marcantonio Colonna
Via San Pio X
Quinto Navarra
Quinto Navarra è noto principalmente per essere stato il cameriere di Benito Mussolini per il suo intero mandato da Presidente del Consiglio del Regno d'Italia (1922-1945) e, successivamente, da Capo del Governo della Repubblica Sociale Italiana (1943-1945). Per 23 anni, dunque, fu il cameriere di Benito Mussolini, accompagnando il suo operato durante l'intero regime fascista.
Nel 1946 uscì il libro, a firma di Quinto Navarra, Memorie del Cameriere di Mussolini, edito dalla casa editrice Longanesi, appena fondata da Leo Longanesi, in cui Navarra racconta la parabola del Ventennio dal suo singolare punto di vista.
Navarra compare nella serie televisiva M - Il figlio del secolo, tratta dall'omonimo libro di Antonio Scurati, interpretato da Mauro Leuce.
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