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Palazzi Ronchetti Stradella


I palazzi Ronchetti Stradella erano due edifici, di cui oggi ne rimane uno soltanto, situati in Via Appia Nuova n. 41 e n. 59 nel Quartiere Tuscolano.
Erano le prime costruzioni realizzate nel quartiere ed i più pregevoli esteticamente. 
La proposta di costruzione del primo palazzo fu inoltrata al Comune di Roma nel 1883 dalla ditta Ronchetti Stradella proprietaria dei terreni, all'epoca occupati da stalle e magazzini, che da Via Appia Nuova arrivavano al Vicolo dei Canneti.

L'area fuori Porta San Giovanni nel 1880

Vista la presenza del fosso dell'Acqua Mariana proprio lungo la Via Appia Nuova si chiedeva al Comune un'indennizzo per la costruzione del  collettore che però non venne concessa.
La ditta presentò una nuova licenza di costruzione di due palazzi, nel 1885, progettati dall'architetto Ferdinando Mazzanti e terminati nel 1888.
Entrambi erano sviluppati su tre piani, avevano botteghe al pianterreno, che si aprivano su arcate a tutto sesto. 

I due palazzi Ronchetti Stradella nel 1891

Fu la la ditta stessa a costruire un collettore sotto i due nuovi isolati, che venivano realizzati su un terrapieno alto alcuni metri sopra al livello della campagna.

La facciata del palazzo demolito

Il primo edificio era decorato da un bugnato liscio al pianterreno, le finestre del primo e del secondo piano erano architravate, era inoltre presente un bugnato angolare.


Il secondo palazzo, monumentalmente ispirato al Rinascimento Toscano, è interamente rivestito a bugnato rustico. Le finestre del primo piano sono architravate, quelle del secondo sono ad arco a tutto sesto, imponente il cornicione terminale, con ovoli e dentelli.


Il portone d'ingresso è sormontato da una balconata, una volta dotata di balaustra oggi rimossa. Al piano nobile sono presenti due scudi con altorilievi decorativi.
Entrambi i palazzi furono le uniche costruzioni presenti lungo la Via Appia Nuova per moltissimi anni, assieme a grande edificio Bonitatibus verso Ponte Lungo.

L'area dell'Appia Nuova nel 1911

Le strade delimitate dai due edifici, Via Rimini, Via Pontremoli e Via Faenza furono istituite soltanto nel 1920.
Nel 1980 purtroppo il primo palazzo venne demolito per la realizzazione del grande centro commerciale Gallery Center.






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