Il Villino Tabacchi era un villino oggi non più esistente situato in Viale Angelico, poco prima del Poligono della Farnesina, nel Quartiere Della Vittoria.
È la prima opera realizzata a Roma dall'architetto Armando Brasini, nel 1911, assieme al Villino Brasini, sul Lungotevere delle Armi.
Il Villino Tabacchi nel 1924, accanto al n. 16 |
Si tratta della ristrutturazione di un antico casale agricolo posto sulle sponde del Tevere, poco dopo Ponte Milvio, appartenente all'avvocato Francesco Elio Tabacchi.
Brasini si avvicina allo stile di Giulio Magni, che aveva realizzato a Roma alcuni villini in stile liberty, con influssi dell'architettura dell'Est Europa.
In questo caso l'architetto decise di realizzare, quasi un'architettura fiabesca, caratterizzata dai tetti fortemente spioventi, da una torretta, e da multipli avancorpi che conferivano alla facciata un aspetto variegato.
Non si dimentichi che le verande del prospetto posteriore affacciavano direttamente sul Tevere, all'epoca privo di muraglioni in quel tratto.
Inoltre molto interessanti erano le decorazioni pittoriche realizzate nelle facciate subito sotto il tetto, occupate da rondini stilizzate, probabilmente realizzate da Duilio Cambellotti, simili a quelle del Villino Vitale, realizzate nello stesso periodo.
Purtroppo la realizzazione del villino avvenne quando già ne era stata decretata la distruzione, infatti nel piano regolatore del 1908 era previsto l'esproprio dei terreni posti sul lato destro di Viale Angelico per la costruzione degli argini del Tevere. Tale realizzazione comunque non venne effettuata per tutti gli anni Venti.
Il villino fu demolito solamente nel 1936 quando venne costruito il Ponte Duca d'Aosta, il ponte infatti insiste proprio sul terreno dove sorgeva l'edificio.
Nessun commento:
Posta un commento
Info sulla Privacy