Con l'abbassarsi della temperatura e l'autunno che prende piede si avvicina il momento in cui i termosifoni legati a sistemi di riscaldamento centralizzati potranno nuovamente essere accesi. La possibilità di attivare tali tipi di riscaldamento è infatti vincolata al Decreto del Presidente della Repubblica numero 412 del 26 Agosto 1993, che ha suddiviso l'Italia in sei differenti zone climatiche ognuna delle quali ha le sue date per l'accensione e lo spegnimento dei termosifoni.
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| Credit: Wikicommons/Oxyman |
Tuttavia, va considerato che l'Italia sta attraversando un momento di crisi energetica e di rincari dei costi dell'energia, ragione per cui per quanto riguarda l'inverno 2022/2023 il Ministero della Transizione Ecologica ha approvato un piano di risparmio energetico che non può non tenere conto anche dei riscaldamenti centralizzati, diminuendo di 15 giorni il periodo di utilizzo dei riscaldamenti centralizzati.
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| Credit: PXhere |
Roma fa parte della zona climatica D, la terza più fredda in un elenco che dalla A (che indica le zone più calde) arriva alla F, fatto che fa considerare Roma e la sua provincia zone mediamente fredde in inverno. Questo permetterà di tenere accesi i riscaldamenti centralizzati dal'8 Novembre 2022 al 7 Aprile 2023 per una durata massima di 11 ore al giorno.
Oltre al già citato Decreto Presidenziale 412 del 1993, nell'ambito di tale legge potranno esserci alcune variazioni dettate dalle delibere delle singole assemblee condominiali e da eventuali decreti comunali ad hoc, spesso collegati a specifiche emergenze climatiche.
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