Dove parcheggiare a Roma

 

Roma ha quasi tre milioni di abitanti e un numero altissimo di automobili pari a 1,7 milioni: un dato già di per sè altissimo, ancora di più se pensiamo che (dati 2022) è superiore al numero delle patenti. Se poi aggiungiamo tutti i pendolari e i non romani che transitano nel territorio comunale con la propria auto, la situazione è delineata. Senza addentrarci nei problemi del traffico e dei trasporti di Roma, proviamo a rispondere a una domanda: dove parcheggiare a Roma?

Il consiglio, in primis, è di evitare l'automobile privata se vi è possibile: Roma è una città bellissima da girare a piedi, in questo modo offre la possibilità di ammirare al meglio non solo i suoi principali monumenti, ma anche scorci che spesso passano inosservati. Certo ci rendiamo conto che certi spostamenti senza l'ausilio dell'automobile in una città come Roma, in cui la metropolitana e le ferrovie urbane coprono solo una porzione dell'area urbana e in cui il tessuto urbanistico della città è molto eterogeneo. Ed è così che se volete sapere dove parcheggiare a Roma, siamo qui per provare a dare alcune risposte.

Per prima cosa è bene chiarire che a Roma sono in funzione diverse zone a traffico limitato (ZTL) riservate ai residente e aperte alle altre auto solo in determinate fasce orarie, così come che la sosta si divide in strisce bianche, accessibili a tutti gratuitamente, e strisce blu, a pagamento per i non residenti della zona nelle fasce orarie indicate nel cartello.

Oltre a questo, esistono numerosi parcheggi a pagamento gestiti dal Comune o da privati. Tra i primi vanno segnalati i parcheggi di scambio, gestiti da ATAC e situati in prossimità di alcune fermate della metropolitana, usufruibili a titolo gratuito dai possessori della Metrebus Card.