Il Villino Casati Stampa si trova in Via Piemonte n. 51 nel Rione Sallustiano.
Venne costruito da Carlo Pincherle nel 1906, su progetto dell'architetto Milanese Achille Majnoni d'Intignano per il Marchese Camillo Casati Stampa di Soncino.
Camillo e Luisa Casati Stampa di Soncino |
L'edificio è a pianta rettangolare, con il lato breve lungo Via Piemonte, si sviluppa su tre piani. Il pianterreno è rivestito a bugnato liscio, è dotato di ampie finestre architravate, affiancate a lesene doriche. Il piano nobile è occupato da finestre architravate, sormontate dalle finestre del mezzanino, inquadrate da lesene ioniche.
Sul cornicione, decorato da un fregio a festoni, si apre una terrazza balaustrata.
La facciata più lunga è dotata di un avancorpo di ingresso, con tre finestre per piano, in cui sono presenti lesene, al piano terra si aprono tre grandi arcate a tutto sesto, con cornice strombata. Verso il lato destro si trova un portico sorretto da quattro colonne doriche in travertino, sormontato da una terrazza a balaustra.
Gli interni sono decorati di stucchi e soffitti affrescati.
Luisa Casati Stampa |
La Marchesa Luisa Casati Stampa organizzava in questo villino le sue serate mondane, in cui era presente l'alta società Romana dei primi del Novecento, anche Gabriele D'Annunzio frequentava la casa, essendo l'amante della Marchesa.
Nel giardino del villino vivevano pavoni ed altri animali stravaganti, che contribuirono a creare la leggenda dell'eccentrica padrona di casa.
Negli anni Settanta è diventata la sede della Banca del Mezzogiorno Mediocredito Centrale, poi è passato in proprietà all'Unicredit.
Sarebbe fantastico se si unisse al vicino villino Boncompagni ludovisi
RispondiEliminamuseo del costume e arti applicate per creare a Roma un museo della moda. La proprietaria marchesa Casati stampa è stata infatti icona di stile all'inizio del 900.Ma purtroppo attualmente è chiuso e passato di proprietà a probabilmente un fondo che non è da anni riuscito a farne altro che sporadici set x fiction televisive e forse eventi occasionali