Il Villino Berti si trova in Via Piemonte n. 53 nel Rione Sallustiano.
L'edificio fu costruito nel 1902 per Guglielmina Berti dall'architetto Carlo Pincherle in stile rinascimentale toscano, si sviluppava su dud piani, ed era rivestito a bugnato rustico. Lo stesso architetto progettò nel 1910 un'altro villino per i Berti in Via Po.
Nel 1910 venne ampliato lungo Via Piemonte e soprelevato da Giovanni Sleiter, per il banchiere Giuseppe Sahadun, nuovo proprietario.
Sleiter adottò uno stile rinascimentale veneziano.
Le facciate laterali e posteriore sono a tre piani con finestre a sesto acuto, decorate da piattabande semplici.
La facciata realizzata da Giovanni Sleiter su Via Piemonte è in un esuberante stile veneziano, ricca i dettagli particolari.
È caratterizzata da un avancorpo sinistro dotato di una loggia ad archi a sesto acuto su colonnine corinzie, posta sopra il portone di ingresso, su cui si apre una balconata con parapetti traforati e decorati da colonnine; sovrastata da un'altra loggia simile al piano superiore.
Il villino Berti subito dopo l'ampliamento, nel 1911 |
Il lato destro della facciata è invece occupato da una interessante loggia angolare, ad arco a tutto sesto su lesene corinzie, con un grande balcone traforato, sorretto da un grande modiglione angolare, la colonnina tortile angolare, sorregge uno stemma con cimiero e nastri.
Passato in possesso del banco di Roma, poi Unicredit, è stato venduto nel 2012 al gruppo Colony Capital, che lo ha ceduto al fondo immobiliare Hetra, assieme ad altri villini contigui.
Nessun commento:
Posta un commento
Info sulla Privacy