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Ponte Nomentano
Il Ponte Nomentano è un ponte sull'Aniene situato lungo la Via Nomentana, nel Quartiere Monte Sacro. Le origini di questo ponte sono antichissime, anche perché posto lungo un'importante Via Consolare, e probabilmente già esisteva quando Menenio Agrippa nel 494 avanti Cristo dette vita alla Secessione della Plebe sul vicino Monte Sacro.
Originariamente costruito in tufo con alcune parti in travertino, fu uno dei principali ponti extraurbani durante la Roma Antica. Originariamente a tre arcate, venne ricostruito nel VI Secolo dopo l'assedio di Roma da parte di Totila.
Nell'VIII Secolo, Papa Adriano I (772-795) fece costruire due torri sul ponte per fortificarlo. A tali strutture si aggiunsero, nel XII-XIII Secolo, i muri. Le torri vennero poi innalzate sotto il Pontificato di Papa Niccolò V Parentucelli (1447-1455). La tradizione vuole che questo ponte sia stato inoltre teatro dell'incontro tra Papa Leone III (795-816) e Carlo Magno nell 800, l'anno in cui il Pontefice incoronò il sovrano dei Franchi come Imperatore del Sacro Romano Impero nella notte di Natale.
Nell'arco dei secoli, il ponte appartenne a diversi proprietari e fu testimone di numerosi eventi storici.
Nel X Secolo il ponte appartenne al Monastero di San Silvestro in Capite, per poi passare nel 1205 alla Chiesa di San Lorenzo in Lucina. Successivamente, passò al convento di San Pietro in Vincoli e alla Chiesa di Sant'Agnese fuori le Mura.
Nel 1433 il condottiero Niccolò Fortebraccio, insieme ad Antonio da Pontedera, muovendo contro Roma prese il controllo del ponte. Similmente, il ponte venne occupato da Paolo Orsini nel 1485. Dopo tali scontri, il ponte dovette essere in parte restaurato, finché nel 1532 non divenne una delle dogane della città.
Nel 1849 il ponte fu nuovamente danneggiato negli scontri tra truppe francesi e Repubblica Romana, venendo nuovamente restaurato.
Nel XX Secolo, la realizzazione del nuovo quartiere di Monte Sacro portò il piccolo ponte a diventare insufficiente per le nuove esigenze di traffico, rendendo necessaria la costruzione del nuovo Ponte Tazio, realizzato nel 1924, che ha ridimensionato il ruolo del ponte per l'attraversamento del ponte.
Le sue piccole dimensioni hanno portato a timori per la sua capacità di essere a lungo attraversato dalle automobili e per questo, nel 1997, venne chiuso alle auto, divenendo esclusivamente pedonale e parte di una suggestiva passeggiata tra la Pineta di Monte Sacro e la Nomentana.
Altri siti che ne parlano:
- Ponte Nomentano (Ponte Vecchio) - in Andrea Gaddini
- Ponte Nomentano - su Studio del Passato
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