Durante la notte dell'1 Dicembre 1972, poco dopo le 3 di notte, una forte esplosione sconvolse il Quartiere Prenestino-Labicano, nello specifico l'isolato all'angolo tra Via Prenestina e Largo Telese. L'esplosione danneggiò gravemente l'edificio e causò la morte di 15 persone e il ferimento di altre decine.
I vigili del fuoco raggiunsero rapidamente l'area, complice l'assenza di traffico in quell'orario, e notarono come gran parte della facciata dell'edificio fosse danneggiata, a partire dal pian terreno, dove i negozi erano completamente distrutti. La tragedia e il fuoco costrinsero i vigili del fuoco a mettere in salvo decine di persone e dispiegare sul posto un ampio numero di mezzi di soccorso. Almeno 120 persone furono messe in salvo.
A esplodere, causando la tragedia, fu un deposito illegale di materiale pirotecnico che si trovava in uno scantinato dell'edificio.
Chi come me c'era lo ricorda aaa
RispondiEliminaPorca miseria mi mi ricordo benissimo quella tragedia...avevo 6 anni e abitavo li vicino...ero cosi piccola e nn ho mai dimenticato questa cosa...papà ci aveva portato a vedere il palazzo e mi ricordo di aver visto una camera da letto e il palazzo era sventrato ...RIP alle persone che nn ci sono più...
EliminaIo avevo 16 anni, la notte sentii un forte boato; quella mattina andai a scuola come al solito e fu lì che i miei compagni mi informarono dell'accaduto. Per molti mesi quella parte della Prenestina fu chiusa e i tram fermavano prima e si saliva su un autobus. L' Atac adottò il metodo di utilizzare dei vecchi biglietti anni '40 con "madre e figlia": quando si saliva sull'autobus veniva staccata una parte del biglietto. Gli abitanti del luogo protestarono, credo per la lentezza degli aiuti, bruciando dei copertoni sulla strada.
EliminaRicordo benissimo. La sera prima, un lunedì, l'allora programma nazionale, oggi RAI 1, aveva trasmesso il secondo film di un ciclo dedicato a Marlene Dietrich, Marocco. Pioveva. Durante il dormiveglia, avvertii un boato enorme. Credevo fosse un tuono di intensità immane. Dopo pochi secondi, quello che sembrava un tuono in lontananza, attirò la mia attenzione. Si trattava, in realtà, del crollo dei piani inferiori del palazzo; cosa che avrei saputo solo al mattino. Poco dopo, le sirene delle ambulanze e dei Vigili Del Fuoco,che nel dormiveglia, sembravano cori angelici. A scuola non si parlò di altro. Nel pomeriggio mi recai sul posto. Lo scenario era apocalittico
RispondiEliminaMio padre quella sera perse 9 parenti.. Tra cui moglie e figli... Me ne ha parlato centinaia di volte.. E pensare che erano a Roma solo per le feste..
EliminaMamma mia tesoro...abitavo li vicino e avevo 6 anni...nn dimentikerò mai quel palazzo
EliminaRIP alle povere persone morte quella notte
Avevo 11 anni e abitavo a via sampiero di bastelica a 700 mt. Ma non sentimmo nulla poi al mattino fummo avvisati da mio zio che viveva a largo Telese con la fidanzata e j parenti di lei ......andai a vedere con mio padre dopo la scuola media verso le 13.30 e rimasi impressionato dal tappeto di scarpe nuove di un negozio ad angolo....io ora abito nello stesso palazzo ....comprammo nel 1984 e ancora son qui anche se l'ultimo dei sopravvissuti che ci raccontò quella notte ora non c'è più ...lui ci disse che vide un rigolo di liquido infiammabile che arrivava alle grate che davano sui garage e che quindi qualcuno voleva fare la strage con un attentato bello e buono .....la strategia della tensione aveva colpito ancora con altra strage di stato e servizi segreti ....c'erano dei missini nel palazzo che risultarono morti .....
RispondiEliminaCiao io abitavo a via dignano d.istria davanti giardinetti di villa Gordiani e avevo 6 anni...papà mi portò a vedere il palazzo e non dimentikerò mai... non sapevo del liquido infiammabile messo x aiutare l.esplosione...ma venne poi ufficializzata questa cosa ? Sarebbe orribile se quelli di sinistra han fatto questo x far saltare in aria alcune persone di destra...sarebbe orribile...morire x le cazzate di destra e sinistra è da mostri fare certe cose...
EliminaIo c'ero avevo compiuto 7 anni 20 giorni prima dell'esposizione mio papà prendeva il tram x raggiungere la stazione Termini la prima corsa se il disastro era successo dopo io non avevo più papà da lì a pochi anni sono andato via dal Prenestino ora abito ad Acilia da 48 anni ma il mio pensiero è sempre al Prenestino ricordo il palazzo distrutto nei miei occhi oggi o 56 anni ricordo come se fosse successo oggi non potrò mai scordare quel giorno triste
RispondiEliminaCiao...io avevo 6 anni e abitavo a via dignano d.istria li vicino se ricordi c.erano davanti igiardinnetti di villa Gordiani ...papà mi portò a vedere il palazzo e mai dimentikerò... mi ricordo ke vidi una camera da letto sventrati i muri...
EliminaA 6 anni ho capito il disastro e quella cosa non l.hò mai dimenticata...
Mi dispiace tanto x questa cosa triste ke ti è accaduta e capisco il dolore ke ancora hai...io nn ho perso nessuno li ma nn ho mai dimenticato...ciao...
Io abitavo nelle baracche in via Galliano del Lazio al n 50 aleppoca andavo andavo a scuola in via delle vendite Giulia alla scuola elementare Gioacchino belli il mio pensiero è rivolto a tutti quelle persone che si sono salvati che tanta gente a la mi età mi farebbe piacere di incontrarla incontrare qualcuno solo a digli come stanno e a parlare con loro un saluto a tutti voi che non vi conosciamo io mi presento mi chiamo nunzio spero che qualcuno mi rispondesse
RispondiEliminaCiao Nunzio ho letto in un commento qui sopra ke i sopravvissuti sono tutti morti ad oggi e ke un sopravvissuto ha visto in garage del liquido infiammabile come se avessero voluto fare un attentato xkè nel palazzo ci abitavano delle persone di destra dell.epoca del partito Msi ...ke cosa orribile sarebbe...
EliminaIo mi ricordo dove abitavi tu xkè io stavo davanti ai giardinetti di villa'Gordiani in via dignano d.istria
Sai Nunzio ogni tanto torno li a rivedere il quartiere della mia infanzia xkè avevo 6 anni e pure io ho fatto le elementari alla Giocchino Belli...purtroppo gli anni volano e adesso abbiamo quasi 60 anni...ciao...
Si mi ricordo avevo 4 anni il giorno dopo dell'esplosione io e mio padre avevamo visto mi sono impressionato ma non mi dimentico mai
RispondiEliminaIo avevo 6 anni...papà mi portò a vedere il palazzo xkè abiitavo li vicino...
EliminaCome possiamo dimenticare...
Un pensiero e una preghiera x le 17 vittime...RIP
Io avevo 10 anni ricordo benissimo il fatto.Mia madre quella notte si svegliò e notò come un tuono, la mattina ascoltando la televisione apprendemmo la triste notizia. Durante quel periodo andavo spesso a trovare i miei nonni che abitavano a Casalbertone con i miei genitori e passavo davanti a quel palazzo. Ancora oggi a distanza di 50 anni ricordo benissimo il fatto.
RispondiEliminaEro piccola e abitavo in via prenestina 220, ero con le mie nonne sentimmo un boato tremendo e poco dopo un via vai di ambulanze e vigili del fuoco. Ricordo le fiamme come fosse successo ieri 😢
RispondiEliminaAbitavo a via Torre del greco a 500 metri dal luogo dell'esplosione avevo 10 anni e il figlio della persona che stava preparando i fuochi nella cantina Dell armeria era un mio amico siamo stati fuori casa tutta la notte per il pericolo del gas ci si sono rotti i vetri di casa è ancora un ricordo vivo
RispondiEliminaAvevo 18 anni e abitavo nello stesso isolato del palazzo esploso ma dalla parte opposta, a largo Irpinia. Avevo appena smesso di leggere e spensi la luce quando vidi che il mio cane si era svegliato ed era inquieto. A quel punto un boato pazzesco, andai subito nella stanza dei miei genitori spaventatissimi. Il vetro della finestra era rotto e intravedevo le fiamme dal retro del palazzo sinistrato. Scesi in strada e con gli amici che incontrai andammo a casa di un altro amico che abitava proprio difronte all’esplosione, terzo piano… La stanza da letto dei suoi genitori era distrutta, le finestre con tutti gli infissi polverizzati e poi la vista che dava su via Prenestina proprio difronte… ebbene… Beirut o Gaza fate voi! Non scorderò mai quella veduta, i pompieri avevano piazzato fari e autoscale e quello che era un palazzo, era diventato una sorta di palafitta spettrale, 3 o 4 piani non c’erano più, tondini e calcinacci dondolavano nel vuoto e si vedeva anche quello che una volta erano le cantine. Questo è il mio ricordo e non si è mai parlato di attentati, benzina e quant’altro. Li morì una mia amica con il marito e il figlioletto che abitavano al primo piano e non ho mai sentito parlare di fascisti e comunisti per questo evento. Anche se poi più in là nel tempo nel mio quartiere cominciarono a spuntare vari maleintenzionati di svariate nature. Fu una cosa orribile!!!
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