Via Augusto Jandolo è una strada del Rione Trastevere compresa tra Via di Santa Cecilia e Via di Santa Maria in Cappella.
Nel 1960 il Comune di Roma decise di intitolare due strade ai poeti romaneschi Giulio Cesare Santini ed Augusto Jandolo, entrambi scomparsi pochi anni prima. Come zona si scelse quella di Trastevere e, dal momento che già esisteva una strada dedicata al poeta Giggi Zanazzo, si decise di dedicare a Santini il tratto di Via dei Genovesi tra Piazza Sidney Sonnino e Via della Luce (facendo così diventare Via Zanazzo una sua traversa), mentre a Jandolo il tratto della stessa Via dei Genovesi tra Via della Luce e Via Anicia, formando in questo modo un nucleo toponomastico di poeti romaneschi.
Tuttavia nel 1962 il comune di Roma intervenne su indicazione della soprintendenza e preferì spostare letteralmente Via Jandolo da quel tratto di Via dei Genovesi (che tornò a far parte di questa strada) ad una parte del Vicolo di Santa Maria in Cappella.
Tuttavia nel 1962 il comune di Roma intervenne su indicazione della soprintendenza e preferì spostare letteralmente Via Jandolo da quel tratto di Via dei Genovesi (che tornò a far parte di questa strada) ad una parte del Vicolo di Santa Maria in Cappella.
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