Deve il suo nome all'Acquedotto Alessandrino, costruito nel III Secolo d.C. dall'Imperatore Alessandro Severo e che percorre l'area.
Per secoli la zona è stata occupata dal tipico panorama della Campagna Romana, ricco anche di antiche rovine, come quelle del già citato Acquedotto Alessandrino. I vasti terreni della zona, nell'Ottocento, ricadevano nelle proprietà del Capitolo di Santa Maria Maggiore e della famiglia Torlonia.
Lo sviluppo urbanistico dell'area avvenne nel Novecento, quando vi fu costruita la Casa Generalizia delle Povere Figlie di Maria Santissima Incoronata, un grande edificio che iniziò a dominare la zona, ancora di campagna.
Per secoli la zona è stata occupata dal tipico panorama della Campagna Romana, ricco anche di antiche rovine, come quelle del già citato Acquedotto Alessandrino. I vasti terreni della zona, nell'Ottocento, ricadevano nelle proprietà del Capitolo di Santa Maria Maggiore e della famiglia Torlonia.
Lo sviluppo urbanistico dell'area avvenne nel Novecento, quando vi fu costruita la Casa Generalizia delle Povere Figlie di Maria Santissima Incoronata, un grande edificio che iniziò a dominare la zona, ancora di campagna.
Negli anni Trenta nacque anche il Borghetto Alessandrino, dove si trasferirono le persone rimaste senza casa per via degli sventramenti.
In breve tempo si formò una lunga strada, Viale della Borgata Alessandrina, oggi Viale Alessandrino, intorno alla quale nacque in maniera spontanea il nucleo dell'odierno Quartiere Alessandrino.
Intorno al 1939, nella parte dell'odierno Quartiere lungo la Via Prenestina nacque una nuova zona dall'originale impianto urbanistico: il Quarticciolo. Progettata dall'Architetto Roberto Nicolini in un'area un tempo proprietà della famiglia Santini, costruita dall'Istituto per le Case Popolari, è costruito sul modello di un borgo simile a quello delle città di fondazione di epoca Fascista nell'Agro Pontino.
Durante l'occupazione Nazista di Roma (1943-1944), la zona del Quarticciolo dette molto filo da torcere ai Tedeschi con una fervente attività partigiana. Nella zona, tra l'altro, era attiva la banda di Giuseppe Albano, noto con il nome di Gobbo del Quarticciolo.
Nel 1953, nel Quartiere Alessandrino venne costruita la nuova Chiesa di San Giustino.
In breve tempo si formò una lunga strada, Viale della Borgata Alessandrina, oggi Viale Alessandrino, intorno alla quale nacque in maniera spontanea il nucleo dell'odierno Quartiere Alessandrino.
Intorno al 1939, nella parte dell'odierno Quartiere lungo la Via Prenestina nacque una nuova zona dall'originale impianto urbanistico: il Quarticciolo. Progettata dall'Architetto Roberto Nicolini in un'area un tempo proprietà della famiglia Santini, costruita dall'Istituto per le Case Popolari, è costruito sul modello di un borgo simile a quello delle città di fondazione di epoca Fascista nell'Agro Pontino.
Durante l'occupazione Nazista di Roma (1943-1944), la zona del Quarticciolo dette molto filo da torcere ai Tedeschi con una fervente attività partigiana. Nella zona, tra l'altro, era attiva la banda di Giuseppe Albano, noto con il nome di Gobbo del Quarticciolo.
Nel 1953, nel Quartiere Alessandrino venne costruita la nuova Chiesa di San Giustino.
Il Quartiere Alessandrino in una mappa del 1961 |
Il Quartiere ricadde nel Suburbio Prenestino-Labicano fino a quando, nel 1961, non fu ufficialmente istituito il Quartiere Alessandrino.
In occasione del Giubileo del 2000, nell'area di Tor Tre Teste è stata costruita la Chiesa di Dio Padre Misericordioso, progettata dall'architetto Richard Meier.
Ne 2014, la zona è stata raggiunta dalla Linea C della Metropolitana di Roma, grazie alla fermata Alessandrino.
Borgate:
Quarticciolo
Chiese:
Cappella delle Ancelle dell'Immacolata
Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo
Dio Padre Misericordioso
San Francesco di Sales
San Giustino
Santa Teresa
San Tommaso d'Aquino
Chiese di altre Confessioni:
Chiesa Cristiana Evangelica Battista
Chiese:
Cappella delle Ancelle dell'Immacolata
Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo
Dio Padre Misericordioso
San Francesco di Sales
San Giustino
Santa Teresa
San Tommaso d'Aquino
Chiese di altre Confessioni:
Chiesa Cristiana Evangelica Battista
Edicole Sacre:
Fermate della Metropolitana:
Alessandrino (Linea C)
Siti Archeologici:
Acquedotto Alessandrino
Fermate della Metropolitana:
Alessandrino (Linea C)
Siti Archeologici:
Acquedotto Alessandrino
Strade:
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