Questa strada ha origini molto antiche, il suo tracciato risale probabilmente al VII Secolo a.C. e serviva a collegare Roma con l'antica città di Ardea. Oggi la strada esiste con un tracciato estremamente simile e collega Roma con la moderna Ardea, di fatto rifondata in seguito a un bonifica del territorio avvenuta nel 1932, prima il borgo era stato ridotto a frazione di Genzano di Roma.
L'area del Quartiere Ardeatino rimase per numerosi secoli una zona pienamente di campagna, che vede numerose testimonianze dell'Antica Roma sul versante dell'Appia Antica compreso nel Quartiere.
La medievale Tor Marancia, che da il nome all'omonima zona |
Fu sempre lungo l'Appia Antica che sorsero numerose Catacombe, come quella di San Callisto e quelle di Santa Domitilla, usate dai primi Cristiani come luogo di preghiera e sepoltura. Importanti Catacombe presenti sono anche quelle di San Sebastiano, sopra le quali è stata costruita l'omonima Basilica, compresa nel giro delle Sette Chiese di Roma: anche per questa ragione, una strada del Quartiere è detta Via delle Sette Chiese, e collega la Basilica di San Sebastiano alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura.
In quest'area, San Paolo ricevette il martirio: una volta decapitato, la sua testa rimbalzò a terra tre volte, e in ogni punto in cui rimbalzò sgorgò miracolosamente una fonte d'acqua. Per questa ragione, l'area fu detta delle Tre Fontane e nella zona sorse un grande complesso Religioso.
Il Quartiere Ardeatino nel 1931 |
Intorno agli anni Trenta del XX Secolo, iniziarono a sorgere i primi edifici, estremamente semplici, nella zona di Tor Marancia, era nata la Borgata omonima, chiamata anche Shangai. Questa parte, al tempo, ricadeva nel territorio del Quartiere Ostiense.
Il 1938 venne inaugurato il monumentale Istituto San Michele, progettato da Alberto Calza Bini.
Negli anni Quaranta, non lontano da quest'area fu tracciata la Via Imperiale, oggi nota come Via Cristoforo Colombo, che partendo dalle Mura Aureliane raggiunge Ostia.
In seguito all'armistizio dell'8 Settembre 1943, la zona fu strettamente legata agli eventi della Seconda Guerra Mondiale avvenuti a Roma. Nei giorni immediatamente successivi all'armistizio, infatti, alcune truppe Tedesche si scontrarono con l'Esercito Italiano in una zona detta Montagnola situata al confine tra il Quartiere Ostiense e l'Ardeatino, dove sorge il Forte Ostiense.
Il 24 Marzo 1944, invece, come rappresaglia per l'attentato compiuto il giorno precedente in Via Rasella, nel Rione Trevi, da alcuni partigiani dei GAP contro le truppe delle SS, 335 tra Antifascisti, Ebrei e altri detenuti furono condotti in una cava di pozzolana lungo la Via Ardeatina e trucidati. Questo episodio è noto come Strage delle Fosse Ardeatine, e dopo la fine della guerra sull'area del massacro è stato costruito un mausoleo.
In seguito all'armistizio dell'8 Settembre 1943, la zona fu strettamente legata agli eventi della Seconda Guerra Mondiale avvenuti a Roma. Nei giorni immediatamente successivi all'armistizio, infatti, alcune truppe Tedesche si scontrarono con l'Esercito Italiano in una zona detta Montagnola situata al confine tra il Quartiere Ostiense e l'Ardeatino, dove sorge il Forte Ostiense.
Il 24 Marzo 1944, invece, come rappresaglia per l'attentato compiuto il giorno precedente in Via Rasella, nel Rione Trevi, da alcuni partigiani dei GAP contro le truppe delle SS, 335 tra Antifascisti, Ebrei e altri detenuti furono condotti in una cava di pozzolana lungo la Via Ardeatina e trucidati. Questo episodio è noto come Strage delle Fosse Ardeatine, e dopo la fine della guerra sull'area del massacro è stato costruito un mausoleo.
Il Quartiere Ardeatino nel 1950 |
Il Quartiere Ardeatino è stato ufficialmente istituito nel 1961: il suo territorio è nato attraverso la fusione tra il vecchio Suburbio Ostiense e la parte del Quartiere Ostiense a Est della Via Cristoforo Colombo.
Gran parte dell'area è stata costruita tra gli anni Cinquanta e Sessanta a palazzine.
Oggi il Quartiere è formato da diversi nuclei: un'area residenziale lungo la Colombo, una parte di verde e un'area archeologica lungo la Via Appia Antica.
Architetture militari:
Forte Appia Antica
Forte Ardeatino
Chiese:
Chiese non più esistenti:
Basilica Paleocristiana Circiforme presso Via Ardeatina
Chiesa di San Nicola a Capo di Bove
Catacombe:
Catacombe di Balbina
Catacombe di San Callisto
Catacombe di Domitilla
Catacombe dei Santi Marco e Marcelliano
Catacombe di San Sebastiano
Siti archeologici:
Domus Marmeniae o Villa di Tor Carbone
Tomba dei Licini
Sepolcro di Priscilla
Mausoleo di Sant'Urbano Martire
Villa Romana del Casale delle Vignacce
Statue e monumenti:
Strade:
Oggi il Quartiere è formato da diversi nuclei: un'area residenziale lungo la Colombo, una parte di verde e un'area archeologica lungo la Via Appia Antica.
Architetture militari:
Forte Appia Antica
Forte Ardeatino
Chiese:
Chiese non più esistenti:
Basilica Paleocristiana Circiforme presso Via Ardeatina
Chiesa di San Nicola a Capo di Bove
Catacombe:
Catacombe di Balbina
Catacombe di San Callisto
Catacombe di Domitilla
Catacombe dei Santi Marco e Marcelliano
Catacombe di San Sebastiano
Siti archeologici:
Domus Marmeniae o Villa di Tor Carbone
Tomba dei Licini
Sepolcro di Priscilla
Mausoleo di Sant'Urbano Martire
Villa Romana del Casale delle Vignacce
Statue e monumenti:
Strade:
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