Villino de Frankenstein in una foto del 1907 in Via Abruzzi |
In Via
Campania angolo Via Abruzzi, nel Rione Ludovisi, esisteva fino agli anni ’60 il villino de Frankenstein, di proprietà della New York Trust Company, costruito nel 1906 da Carlo Busiri Vici in collaborazione con
C.K.Fielding per il conte Henri De Frankenstein.
Il lotto era costituito da un terreno lungo e stretto affiancato longitudinalmente dalla Curia Generalizia dei Frati Minori Cappuccini e verso Sud dal Villino D'Aste tra Via Abruzzi e Via Sardegna. Il villino era arretrato dal filo stradale di Via Campania di qualche metro, il fronte sulla stessa via era occupato da una lunga cancellata mentre l’ingresso, posto lateralmente proprio svoltato l’angolo di Via Abruzzi, era costituito da un grande cancello incorniciato da due pilastri.
Il lotto era costituito da un terreno lungo e stretto affiancato longitudinalmente dalla Curia Generalizia dei Frati Minori Cappuccini e verso Sud dal Villino D'Aste tra Via Abruzzi e Via Sardegna. Il villino era arretrato dal filo stradale di Via Campania di qualche metro, il fronte sulla stessa via era occupato da una lunga cancellata mentre l’ingresso, posto lateralmente proprio svoltato l’angolo di Via Abruzzi, era costituito da un grande cancello incorniciato da due pilastri.
Il secondo progetto datato 1903 e poi realizzato |
La Casina Del piacere nel giardino di villa Farnese a Caprarola |
Riguardo la storia del progetto e della costruzione dell'edificio, si possono evincere diverse informazioni grazie al carteggio tra lo scrittore Henry Bennet Brewster, Clotilde Brewster (1874-1937), nota come Clotilde Kate Fielding, e Christopher Brewster del 1905, carteggio del quale abbiamo notizia grazie ai dati che ci ha gentilmente concesso Laura Fitzmaurice.
Dalle lettere, si evince chiaramente un ruolo importante di Clotilde Brewster, cugina della Contessa Ann Seabury Brewster, moglie di Henri de Frankenstein, nella costruzione del Villino de Frankenstein, che in alcune lettere dice chiaramente "I have to built a house for the Frankensteins".
Progetto del villino firmato da Carlo Busiri Vici (gent. conc. Laura Fitmaurice) |
Tuttavia, la Brewster dice anche di non avere la possibilità di recarsi a Roma per seguire il progetto. Per questa ragione, l'incarico viene affidato, come scritto nelle lettere, a un altro architetto, che firma il progetto. Il nome, nel carteggio, non è mai scritto espressamente, ma abbiamo ragione di pensare che si tratti di Carlo Busiri Vici, autore del villino poi effettivamente costruito. La Brewster, tuttavia, evinciamo sempre dal carteggio, inviò da Londra un progetto ai Frankenstein.
Una foto del villino appena costruito inviata da Ann de Frankenstein a Carlo Busiri Vici (gent. conc. Laura Fitzmaurice) |